Canonizzazione

Canonizzazione

Il desiderio del percorso verso la causa di canonizzazione di don Giovanni Battista Quilici è sempre stato presente e vivo nella Congregazione delle Figlie del Crocifisso, in molti sacerdoti suoi confratelli e in tutti coloro che l’hanno conosciuto in vita e lungo gli anni. Ci sono state molte difficoltà nel cammino, ma nel tempo il desiderio è andato crescendo ed è riaffiorato periodicamente.

  • I “primi passi” concreti per l’avvio della causa di canonizzazione furono fatti nel 1952 dalla Madre Generale Sr. M. Matilde De Luca la quale, dopo aver preso contatti con la Congregazione dei Riti, venne incoraggiata ad inoltrare domanda al Vescovo di Livorno, Mons. Giovanni Piccioni, previa ricerca storico-archivistica, per dare inizio alla causa in sede diocesana.
  • Successivamente, il Sinodo diocesano di Livorno del 1985, nell’Assemblea finale, sollecita unanimemente l’introduzione della causa del Servo di Dio don Giovanni Battista Quilici
  • Il 28 aprile 1992, dopo un consistente lavoro di ricerca storico-archivistica, durante il periodo preparatorio, e aver proceduto alla nomina del Postulatore e del Vice-Postulatore, viene inoltrata ufficialmente la richiesta al Vescovo, da parte dello stesso Vice-Postulatore, don Eufrasio Mai, di procedere all’introduzione della causa di canonizzazione del Servo di Dio.
  • Dopo il nulla Osta della S. Sede, del 31 gennaio 1994, l’Inchiesta diocesana per la beatificazione si apre il 17 giugno 1994, anno centocinquantesimo della morte del Servo di Dio, nella cattedrale di Livorno e si chiude il 20 giugno 1998 nella chiesa dei Ss. Pietro e Paolo, nella quale il Servo di Dio è stato primo parroco e dove sono custodite le sue spoglie mortali, in condivisione con la cappella dell’Istituto S. M. Maddalena.
  • Il decreto di validità dell’inchiesta Diocesana viene emesso dalla Congregazione delle Cause dei Santi il 12 novembre 1999, aprendo così la fase Romana.
  • La fase Romana presso la Congregazione delle cause dei Santi è stata piuttosto lunga e non priva di difficoltà a causa della morte del primo Relatore, P. Cristoforo Bove ofm conv., avvenuta nel 2008, poi sostituito con P. Zdzislaw Josef Kijass ofm conv., nominato il 5 novembre del 2010. Il nuovo Prefetto della Congregazione, il Card. Angelo Amato, ha stabilito nuovi criteri nella stesura delle Positio. Nel nostro caso si dovette rifare quasi totalmente l’impegnativo lavoro della Biografia documentata e portare a termine l’Informatio, secondo i nuovi criteri.
  • Il 29 maggio 2013, viene depositata la Positio super virtutibus del Servo di Dio presso la Congregazione delle cause dei Santi.
  • Il 10 dicembre 2013 si è tenuta la plenaria dei Consultori Storici con voti favorevoli all’unanimità.
  • Il 20 ottobre 2015 si è tenuta la plenaria dei Consultori Teologi con voti favorevoli all’unanimità.
  • Il 1° marzo 2016 si è tenuta la Consulta ordinaria dei Vescovi e Cardinali.
  • Il 3 marzo 2016 è avvenuto il riconoscimento della Venerabilità da parte di Papa Francesco.